
Vi farò capire come si può cambiare la batteria su un orologio, in modo semplice e chiaro, usando immagini che possono aiutarvi, segnalando particolari a cui fare attenzione e quando è meglio farsi aiutare, o farla fare a dei professionisti.
Alcune volte è molto semplice, ma in altri casi sono convinto che penserete: faccio prima ad affidarmi ad un professionista se la spesa è contenuta.
Vi ho inserito diverse immagini per semplificare, ovviamente questi sono indicazioni e consigli che vi possiamo dare, essendo frutto di molta esperienza e fornendo Assistenza Tecnica nel settore dell’orologeria.
Non possiamo comunque prenderci Nessun tipo di responsabilità per eventuali vostri Errori, Danni o Imprevisti che vi possono accadere nell’effettuare degli interventi Tecnici sugli Orologi.
Le principali aperture degli orologi avvengono nella parte posteriore, definita: Fondo cassa, di seguito vi elenco in ordine di importanza di diffusione:
- Fondo cassa a pressione.
- Fondo cassa serrato a vite.
- Fondo cassa fissato con viti.
- Fondo cassa fisso con tappo a pressione o vite, dedicato per la batteria.
Kit Base per il cambio batteria

Quì al lato ho inserito l’immagine di quello che potrebbe essere un KIT base con gli strumenti minimi necessari per poter effettuare il Cambio Batteria alla maggior parte degli orologi “comuni”.
Ovviamente i professionisti hanno una quantità di attrezzi Molto più elevata e specializzata, a volte anche con costi Molto elevati
- Coltellino “Svizzero”.
- Moneta di Metallo.
- 2, 3, Cacciaviti a taglio e 2, 3, Cacciaviti a Croce/Stella.
- Pallina di Gomma (specifica per apertura di Fondi a Vite).
- Panno morbido.

E’ sicuramente il più diffuso tra gli orologi comuni, l’apertura di questo fondo si pratica tramite l’utilizzo di uno strumento affilato coltellino da orologiaio (lama affilata e poco tagliente), che và posizionato nell’apposito incavo dedicato all’apertura (come in immagine segnato in Verde); nella maggior parte dei casi i professionisti utilizzano il coltellino da orologiaio per aprire la maggior parte degli orologi con fondo cassa a pressione (assomiglia molto ai coltellini svizzeri multiuso come su immagine).
Non a caso ho specificato “poco tagliente”, la cosa principale a cui si dovrà fare attenzione è quella di non scivolare rischiando di farsi male alla mano o strisciare l’orologio.
In prodotti molto economici, in genere non si trovano particolari problemi e ostacoli, spesso i fondi cassa non sono massicci e ben sigillati, quindi facilmente asportabili.
La seconda cosa a cui fare attenzione: fase di apertura del fondo cassa, non scivolare all’interno dell’orologio con l’atrezzo che si stà usando, in quanto, spesso ci sono dei componenti a vista e facilmente danneggiabili, l’orologio và tenuto il più possibile in “bolla”, ci sono alcuni meccanismi che potrebbero avere dei componenti Molto piccoli, semplicemente adagiati o leggermente incastrati (frequentemente presenti in orologi digitali, ana-digi, analogici multifunzione), quindi se capovolgete o inclinate troppo l’orologio potrebbero togliersi ed essere persi.
Penserete… tutto quì!?
No, il “bello” arriva adesso, vi metto a conoscenza che orologi di fascia media a salire, il cambio batteria potrebbe complicarsi e non di poco, a volte si trovano delle strutture più massicce e resistenti dove l’apertura del fondo cassa richiede una certa tecnica e forza, ma il peggio avviene quando l’orologio non presenta l’incavo dedicato ben posizionato e marcato (come nell’Immagine), ma risulta molto piccolo e poco agevole o posizionato in parti non visibile (es. nascosto dall’attacco del cinturino o bracciale); in questi casi si è quasi sempre costretti a smontare il cinturino o bracciale (non sempre l’operazione è veloce).

Aperto, potrete trovare diversi tipi di collocazione o imbrigliatura della batteria (1, 2, 3, 4, …), come illustrato nelle immagini, alcuni calibri presentano basse o bassissime difficoltà (1), basterà avere solo alcune piccole accortezze, alcune di difficoltà media (2, 3), in cui si dovrà sganciare la Batteria spostando Leggermente la levetta a “L” (cerchio Arancio), reintrodurre la Nuova Batteria, inserendo prima un lato (zona rettangolare Verde), tenere la Levetta a “L” leggermente spostata e contemporaneamente premere con delicatezza la Batteria fino a quando la levetta a “L” sarà posizionata Sopra allo spigolo della Batteria stessa, fungendo da blocco.
Altri calibri richiedono anche lo smontaggio di “ponti” o placchette, pellicole, ecc. (es. immagine 4), casi che sono a volte “delicati” anche per il professionista; in questi è difficile darvi indicazioni precise (ci sono Molte variabili, anche se si trovano sporadicamente); vi consiglio di verificare se sia uno dei primi 2 casi o similare, altrimenti vi consiglio di rivolgervi ad un Professionista.

Cambiate la batteria usando una marca di buona qualità (quelle molto economiche presentano problemi di perdita di acido nel lungo periodo o se mal conservate).
Fate attenzione al calibro o numerazione della batteria, importante che sia la stessa per fattori di dimensioni, alcune batterie economiche hanno diciture “sconosciute” o proprio non ne hanno, in questi casi si deve misurare bene con un calibro decimale, Diametro e Altezza totale; vi inserisco per comodità una tabella esplicativa con le 2 scale più usate a livello mondiale e loro relative misure: Tabella delle Batterie.
Posizionata la batteria, chiudere il fondo cassa, facendo attenzione a Non fare danni, seguengo queste indicazioni:
- Verificate che il Fondo Cassa abbia o Non abbia incavi/scansi per l’albero di regolazione dell’orologio
- Verificare Bene tipo e forma di di Vetro/Cristallo montato nel vostro orologio, se perfettamente piatto e non presenta scalfiture evidenti, crepi, o altri danni, vi potrete tranquillamente appoggiare su una superficie piana protetta (es. foglio di carta piegato in 2 strati, un cartoncino leggero o qualcosa di simile); se il Vetro/Cristallo è anche solo leggermente bombato o di forme strane o altro, l’operazione và fatta esclusivamente in mano facendo Molta attenzione a Non creare particolari pressioni sul Vetro/Cristallo, perchè la chiusura risulterà molto più difficoltosa.
- Centrare bene il Fondo Cassa in riferimento alla Cassa, cercando di tenerlo in Bolla ed esercitare con i pollici vicini una forza distribuita uniformemente, se tutto và bene, dovreste sentire un piccolo scatto, momento in cui entra nella sua sede.
- Verificate visivamente che il Fondo Cassa risulta uniformemente adagiato e chiuso.
- Importante, se l’orologio risulta essere Impermeabile, è opportuno lo portiate da un professionista attrezzato a fare un Test di Impermeabilità per controllare che lo sia ancora, se vuoi informazioni aggiuntive puoi leggere anche il nostro articolo Orologi e Passioni.
Adesso potete procedere a regolare Ora, Data e/o altro; se vi servisse aiuto potete consultare: come regolare un’orologio.
Le spiegazioni generiche sul cambio batteria è stato affrontato, di seguito spiegheremo meglio solo le differenze tecniche di apertura tra i vari tipi di Fondo Cassa, ma prima vi illustro un “Caso Emblematico”, questo è un esempio perfetto che tornerà utile per questo e Molti altri Articoli e casi.
Orologio da Caso Emblematico

In questa Immagine vedrete un Caso Ideale che funzionerà benissimo come esempio Emblematico, su come un Orologio, in “Apparente” Buono stato di utilizzo e usura, presenti in realtà una serie di problematiche:
- Infiltrazioni di sporco all’interno della Cassa e su Movimento.
- Segni di ossidazione in alcuni punti del Movimento.
- Segni di Ruggine sul filetto delle Viti di chiusura (cerchio Arancio).
- Contatto della Batteria sporco di “Acido” (cerchio Rosso), probabilmente perso dalla Batteria Vecchia o di Scadente qualità.
- Pessime condizioni che richiederanno sicuramente una riparazione generale del Movimento: Evidente, ma Inaspettato.
Orologio con fondo Cassa serrato a Vite

Risulta essere il 2° per diffusione e tra i miei preferiti, in quanto ti dà pochi imprevisti (a volte), ed ha una migliore tenuta stagna ad acqua e polvere.
La maggior parte hanno una serie di incavi standard ricavati sul fondo (cerchi Verdi), che permettono tramite una “chiave” regolabile, l’innesto per poter far leva e aprire il Fondo dell’orologio; in questi casi l’imprevisto più diffuso è … l’usura e lo sporco (vedi caso emblematico).
Mi spiego meglio: accade in alcuni casi che lo sporco si sia infiltrato, stabilizzato e consolidato, da fungere come un “sigillante”, questo potrebbe richiedere una forza maggiore per aprire il Fondo a Vite.

Per usura in realtà si vuol intendere possibili guarnizioni che si sono indurite o deformate, creando aderenze, anch’esse richiederanno una maggiore forza per l’apertura.
Alcuni casi, ma ormai pochi, presentano problematiche nella forma e profondità degli incavi (cerchi Rossi), che risultano essere piccoli e poco profondi (sopratutto su orologi economici), dandoci così una maggiore probabilità di scivolare con la “chiave” di apertura.
In fase di chiusura, dovrete fare attenzione ad avvitare il Fondo a Vite, in Bolla, accompagnando delicatamente il giro iniziale; attenzione all’invito del filetto, poi a fine corsa fissate bene.

Casi particolari più specifici, richiedono delle “chiavi” personalizzate dedicate, alcuni Brands Svizzeri importanti, hanno creato degli incavi speciali, con tasselli dedicate, in questo modo si è obbligati ad usare quelle specifiche chiavi.
Si possono trovare dei supporti “universali” di apertura, tramite semplice attrito possono aiutarti ad aprirli e/o chiuderli (pallina di Gomma del Kit base), funziona bene, ma se il Fondo risulta duro, questo sistema non è sufficiente; dovrete quindi rivolgervi ad un proffessionista provvisto di atrezzatura dedicata specifica.
Orologio con fondo Cassa fissato con Viti
Potrebbero essere quelli più semplici, per l’utente non specializzato, in quanto con un cacciavite adeguato si svitano le viti ed è fatta! Potrebbe andare tutto liscio senza un minimo ostacolo.

Nell’immagine vedi un esempio tipico di Viti: Vite a taglio (1), Vite a Croce “Buona qualità” (2), Vite a Croce “Bassa qualità” (3).
Anche quì ci sono delle accortezze da avere per non creare danni, a volte irreparabili!
Prima cosa, Importantissima, bisogna usare un cacciavite di qualità, della giusta forma e dimensione.
- Cacciaviti costruiti con materiale economico e scadente, si rovinano facilmente e di conseguenza rischiate di rovinare anche le viti del Fondo Cassa.
- Cacciaviti del giusto passo/forma altrimenti non si ha l’incastro (grip) corretto e potreste rovinare la “testa” delle viti.
- Avere un Buon/Ottimo “grip” evita di scivolare, nel momento in cui le “teste” delle viti cominciano a rovinarsi diventerà sempre più difficile aprirle, vi garantisco che molto spesso il materiale utilizzato per costruire le viti in Orologeria non è così duro come molti potrebbero pensare.
Imprevisti che possono accadere (più spesso di quel che si crede):
Sporco che blocca le viti (effetto sigillante).
Viti in parte o del tutto arruginite (accade all’interno del filetto e non è sempre visibile, vedi caso Emblematico).
Metallo troppo morbido con cui sono prodotte le Viti (si rovinano facilmente le “teste”), o casse in Plastica in cui è più facile rovinare il filetto.
Fra tutti i problema la ruggine, risulta essere il peggiore, perchè può bloccare in modo definitivo la vite, Non sbloccandosi neppure con prodotti specifici, in quanto Non riescono a penetrare.
Eventuali soluzioni? A volte ci sono (possono essere complesse), richiede un professionista preparato e ben attrezzato, la sola spiegazione richiederebbe un Articolo dedicato.
Orologio con fondo Cassa fisso, Tappo a Pressione o a Vite dedicato alla batteria
E’ il più semplice per l’utente non professionale. Questo genere, si trova nei diffusissimi orologi di marchio Swatch, ma non solo; è sufficiente usare una moneta dalle adeguate dimensioni, applicarci ¼ di giro e si apre (quasi sempre), mentre nei rari casi che il tappo sia a pressione, si potrà usare sempre il Coltellino “Svizzero”.
Altri orologi sportivi, possono avere un sistema molto simile, presentano sul retro un tappo di maggiori dimensioni, di metallo o plastica.
Sicuramente molti di voi penseranno: che bello, facile!… quasi sempre!
Eventuali imprevisti, esistono, le cause sono sempre le stesse: sporco e usura, come spiegato nei casi precedenti.

Quì ho solo 1 consiglio da dare, attenti, Non sforzare in modo inadeguato, potreste rovinare l’incavo del tappo (sopratutto le versioni in palstica), in alcuni casi (estremi), può risultare difficoltoso anche per il professionista.
Due belle notizie
Potrete farlo da soli prestando un pò di attenzione.
Potrete affidarvi a dei professionisti, che Non sempre hanno tariffe esagerate, offrendovi un servizio professionale a basso rischio.
Altra cosa che vi consiglio fortemente, se usate l’orologio in Acqua fate fare un Test di Impermeabilità, vi allego anche una Tabella per maggiori dettagli: Tabella del Water Resistant.
Le casistiche elencate sopra non sono tutte, sono circa il 98% di quello che potrete trovare in commercio, per i casi diversi da quelli descritti, mi sento di consigliarvi caldamente di rivolgervi ad un professionista in quanto, probabilmente saranno dei casi più complessi.
Quando avrai cambiato la Batteria (o cambiata da un professionista), potrebbe tornarti utile il mio Articolo: Come Regolare un Orologio.