Pietre Sintetiche, Artificiali e trattamenti

L’argomento è molto vasto e complesso, quindi parleremo in generale, approfondendo solo gli aspetti che possono interessare alcune delle Gemme più diffuse in commercio.
L’argomento viene trattato in edizioni specifiche, in libri di centinai di pagine a volte per singola categoria di Pietre e Gemme.
Si fà spesso grande confusione tra Gemme Artificiali e Sintetiche, si pensa spesso sia la stessa cosa, invece c’è una differenza sostanziale tra le 2 categorie.
Qualcuno preferisce chiamarle semplicemente Imitazioni, ma il termine è molto generico.
Spiegherò brevemente la loro sostanziale differenza, per correttezza.

Ovviamente restiamo a disposizione per coloro che chiederanno maggiori informazioni.

Pietre Artificiali

Sono gemme che non hanno un corrispondente in Natura, quindi si parla di prodotti di laboratorio totalmente inventati e creati al solo scopo di imitare gemme Naturali di maggior pregio e valore, l’esempio più diffuso è la Zirconia Cubica, da molti chiamata semplicemente (erratamente) Zirconia o Zircone, pietra Artificiale che imita il Diamante a taglio Brillante.

Praticamente tutti conoscono i noti “Zirconi di Swaroski”, appunto, stiamo parlando di Zirconia Cubica.

Pietre Sintetiche

Gemme riprodotte in laboratorio che hanno esatta corrispondenza in Natura, hanno stessa Chimica, struttura Cristallina e uguale Durezza al corrispondente Naturale.
Il primo Sintetico realizzato, di dimensioni sufficiente ad ottenere delle gemme tagliate, fù A.V.Verneuil nel 1888 ottenendo una Boules di Rubino sintetico (Corindone).
Negli anni a seguire altre persone con lo stesso procedimento riuscirono a sintetizzare anche: Zaffiri sintetici, Corindoni incolore e di altri colori, Rubini e Zaffiri Asteria sintetici, ecc.; l’elenco è molto lungo e ad oggi non si sono fermati i tentativi e le ricerche di laboratorio, nel tentativo di sintetizzare anche le gemme più complesse.

Inseriscono all’interno di alcune sofisticate apparecchiature gli stessi elementi Chimici di una particolare gemma e riproducono (per quanto possibile), le stesse temperature e pressioni che normalmente avvengono in Natura.
Ci sono ad oggi vari metodi per Sintetizzare Gemme (né risultano circa una dozzina), alcuni dei quali non riproducono solo il Colore, Chimica e Cristallino ma cercano anche di imitarne i segni caratteristici che inizialmente tendevano a distinguere le sintesi dalle gemme Naturali.

La nascita di queste metodologie di sintesi, hanno portato negli anni successivi ad altre evoluzione, come: trattamenti, riscaldamenti, irradiazione (per colorazione), ecc., questo ha dato la possibilità di ottenere Gemme Sintetiche ritrattate ulteriormente per creare delle inclusioni interne simili a quelle delle Gemme Naturali, con lo scopo di avvicinarsi in modo più possibile realistico, all’aspetto estetico delle gemme Naturali.
Questa Tecnologia è la stessa che ha permesso e dato la possibilità di poter produrre su scala il “vetro in Zaffiro Sintetico”, usato su orologi e alcuni apparecchi Tecnologici (es.lenti fotocamere di alcuni SmartPhone).

Pietre Ricostruite o Ricostituite

Frammenti di gemme Naturali inutilizzabili per dimensioni, fuse e pressate per comporre cristalli di maggiori dimensioni, utili ad ottenere gemme tagliate, utilizzabili volendo anche nei gioielli.

Pietre Composite

Generalmente è una Gemma composta da 2 (doppiette) o 3 (triplette) materiali diversi, parti di gemme Naturali, Sintetiche, Artificiali, assemblate assieme tramite utilizzo di colle incolore o colorate, a seconda della composizione e dell’effetto che si voleva.
Si otteneva un’unica gemma che sembrava Naturale, avendo una piacevole bellezza estetica, potendola montare anche in gioielli.
E’ una metodologia usata più una volta che ai giorni nostri, in quanto negli anni recenti la produzione di Gemme Sintetiche e Artificiali, ha fornito materiale necessario ad ottenere Pietre adatte al montaggio su gioielli.
Le gemme composite, in questo momento hanno sul mercato una presenza molto limitata.
Una delle gemme composite presente attualmente e usata è la doppietta o tripletta di Opale.

L’Opale è una gemma Naturale affascinante, se di buona qualità e dimensione ha un valore commerciale non del tutto indifferente; per ottenere delle gemme Composite con l’aspetto di un’Opale naturale, si producono doppiette o triplette nelle quali viene inserito uno strato (foglio) molto sottile di Opale.

  • Doppietta di Opale: parte superiore Opale (Opal) – parte inferiore materiale di fondo scuro, es. Onice nero o altro (Dark base).
  • Tripletta di Opale: parte superiore Vetro, Quarzo Ialino (colourless Quartz) o un materiale trasparente – parte centrale uno strato sottile di Opale (Opal) – parte inferiore materiale di fondo scuro, es. Onice nero o altro (Dark base).

Commercialmente, le più diffuse sono sicuramente le triplette, in quanto si riescono ad avere prezzi molto bassi, i costi sono molto contenuti, perchè la parte di Opale utilizzata è molto sottile.
Le doppiette risultano essere, in alcuni casi, già più interessanti, lo strato di Opale utilizzato ha un minimo di spessore che lo rende più aprezzabile.
Oltre a doppiette che utilizzano un fondo di materiale scuro come Onice nero o altro, esistono Doppiette di Opale con fondo di roccia “madre” (matrice sulla quale l’Opale si può unire in natura); l’aspetto estetico è sicuramente più piacevole, esteticamente assomigliano agli Opali bulder.
Opale naturale è e resta unico nel suo genere, le imitazioni si avvicinano ma Non raggiungono la stessa bellezza e qualità; si ha una vasta varietà cromatica, tale da rendere a volte difficoltoso averne una coppia uguale.

Pietre Artificiali più importanti

Come si potrà immaginare, più la Gemma Naturale ha valore e richiesta sul mercato, maggiori saranno le sue Imitazioni, è sicuramente il caso dei Diamante considerata il Re tra le gemme preziose.
Come già accennato le principali Imitazioni dei Diamanti conosciute sono: Vetro piombo (Strass), GGG (Galliant), Niobato di Litio (Linobato, Linobate), TiTanato di stronzio (Fabulite, Diagem), YAG (Diamonair, Cirolite), Zirconia cubica (Dievalite, Phianite, Fianite) comunemente (erratamente) chiamato Zircone, Moissanite sintetica, Diamante sintetico.
Nella maggior parte dei casi stiamo parlando di gemme Artificiali il cui aspetto imita i Diamanti, ma difficilmente né eguagliano splendore e bellezza, mentre in altri casi, si può arrivare ad avvicininarsi Moltissimo, come con la Moissanite sintetica e Diamanti sintetici, avendo ormai raggiunto livelli eccellenti.
Parliamo un attimo delle 2 pietre Artificiali più usate e diffuse nel mercato dei gioielli e della Bijoux, Strass e la Zirconia cubica.

Strass

E’ un prodotto Artificiale creato dall’uomo, un Vetro piombo (foto a sinistra), quelli che molti definirebero un semplice cristallo con un alto contenuto di piombo per aumentarne luminosità e “resistenza”, a questo cristallo viene applicato di serie un taglio semplice con alcune faccette, e la parte inferiore (padiglione) viene ricoperto con materiali per aumentarne la luminosità.
Lo scopo è quello di abbellire “gioielli” costruiti con materiali non particolarmente costosi, lo ritroviamo spesso su produzione di Bijoux in metallo e Bijoux in Argento.
L’obiettivo è di avere il massimo effetto “possibile” ad un prezzo molto contenuto, l’applicazione e fissaggio di queste “pietre” avviene tramite l’utilizzo di colle, in questo modo risulta molto veloce comporre oggetti anche con svariate decine di Strass.

L’effetto, la durabilità e bellezza del “gioiello” in sé, non è confrontabile con altri tipi di prodotti, sono prodotti di fascia bassa.
L’eventuale manutenzione di “gioielli” con Strass risulta veloce ed economica, nel caso in cui si dovessero sostituire alcuni Strass.
Molti chiamano Strass, anche delle “pietre” che con gli Strass “veri” Non hanno nulla in comune, sono semplicemente dei prodotti Molto economici, di materiale plastico (in genere), con fondo piatto che aderiscono tramite semplice adesivo (foto a destra).
Questi si trovano banalmente in negozi come Mercerie, Cartolerie e similari, vengono usati spesso per decorare capi di abbigliamento commerciale.
Strass: scala di Mohs – durezza 5.

Zirconia cubica ("Zircone")

Questa pietra Artificiale è sicuramente la migliore in assoluto tra le imitazioni “povere” dei Diamanti, la Zirconia cubica, diffusissima oggi sul mercato, viene erratamente chiamata Zircone, questa terminologia ormai si è diffusa e affermata, essendo normalmente utilizzato da tutti, compresi gli addetti del settore.
Sopratutto i Gemmologi (ma non solo), cercano di mantenere la terminologia corretta, in quanto esiste realmente una Gemma Naturale con nome Zircone, che nulla ha a che fare con la Zirconia cubica, struttura Chimica, Cristallina e Durezza diverse.

La Zirconia cubica ha avuto in questi ultimi anni una larghissima diffusione e notevoli miglioramenti produttivi, ad oggi si è raggiunta una qualità produttiva eccellente.
Sono comunque presenti nel mercato varie qualità, si parla di 1^,2^ e 3^ scelta, dove quelle di 1^ scelta risultano essere le più belle e luminose in assoluto.

Fortunatamente si usa la 1^ al massimo la 2^ scelta, ma con il passare degli anni molti produttori di gioielli hanno progressivamente elevato la qualità, arrivando ad usare molto spesso Zirconia cubica di 1^ scelta.
Comunemente quando si parla di pietre, gemme o gioielli Swaroski (a volte semplicemente Swaroski), molti intendono o percepiscono pietre, gioielli di grande effetto e luminosità, senza distinguere bene il reale prodotto; bisogna precisare che Swaroski è tra i migliori produttori, sia di Strass che Zirconia cubica, ma non è l’unico!.
Swaroski si è fatto conoscere negli anni per l’elevata qualità dei sui “cristalli” ed è stato tra i prima a produrre Zirconia cubica di 1^ scelta, considerato tra i migliori.
Si sà, il mercato si adegua facilmente e ad oggi oltre a Swaroski ci sono anche altri produttori di Zirconi cubica di 1^ scelta.

Attenzione, qui noi abbiamo menzionato la qualità degli Swaroski solo in riferimento a pietre (Strass e Zirconia cubica), non ci sono riferimenti ad altri prodotti Swaroski che richiederebbero approfondimenti di altro genere.
Zirconia cubica: scala di Mohs – durezza 8.5.

Moissanite sintetica

E’ una gemma sintetica che richiede sicuramente un approfondimento, basti sapere per il momento che tra tutte le gemme, la Moissanite sintetica (“Moissanite”) è quella che più si avvicina ai Diamanti (Diamante sintetico a parte), in Brillantezza, Resistenza e Durezza, con tonalità di Bianco che sono parogonabili indicativamente a quelli dei Diamanti H-I-J.
Moissanite sintetica: scala di Mohs – durezza 9

Diamanti sintetici

Vero problema dell’epoca moderna?
Come già spiegato il Sintetico presenta stessa Chimica, Cristallo e Durezza del corrispondente della gemma Naturale, quindi riconoscibile solo con appronfondite analisi e strumentazione complessa.

Attualmente l’alto costo produttivo nella difficoltà ad ottenere cristalli belli e di grosse dimensioni, crea una cauta tranquillità sull’immissione di grossi quantitativi di gemme derivate da questa Sintesi.
La tranquillità e serenità, viene quando si fanno acquisti di Marchi/Brands o comunque in canali di acquisto seri e professionali, in cui si può identificare una preparazione dovuta non solo all’esperienza, ma all’importante formazione professionale e ad una adeguata strumentazione di supporto che aiuti la verifica e l’analisi.
La “figura” del Gemmologo è e sarà sempre più importante non solo per la sua preparazione ma anche per l’aspetto informativo e culturale che può dare; speriamo questa “figura” professionale sia sempre più presente e diffusa in futuro.
Utilizzare canali conosciuti e sicuri dà una tranquillità dal fatto che vengono applicati controlli qualitativi alla filiera produttiva, più si alza il valore più si intensificano e approfondiscono i controlli, nulla è lasciato al caso. Diamante sintetico: scala di Mohs – durezza 10

Facciamo il punto:
Ritengo che non si debba avere paura particolare di queste Imitazioni e Sintesi, se nel mercato c’è chiarezza e si sa esattamente cosa si acquista, non si devono avere pregiudizi dell’utilizzo su gioielli più o meno importanti di gemme Naturali, Artificiali e Sintetiche, l’importante che tutto sia dichiarato, ufficiale certificato.
Non mi priverei mai il piacere di acquistare un gioiello con gemme Naturali di particolare bellezza, queste trasmettono un’emozione profonda che và oltre l’aspetto della “semplice” gemma o del suo valore commerciale.
Perchè togliersi la possibilità di avere gemme dall’aspetto spettacolare a prezzi umani?
Esistono gemme Naturali, Artificiali e Sintetiche, ognuna con le sue caratteristiche, proprietà e prezzi, con la possibilità di creare e indossare gioielli di vario genere e forma per soddisfare le singole esigenze e rispecchiare la personalità di chiunque in varie occasioni.
Quindi usiamole tutte, senza limiti, senza preoccupazioni o problemi particolari.

Sofisticazioni e Trattamenti

La materia in questione è molto complessa e lunga, i trattamenti e le sofisticazioni aumentano negli anni, migliorano costantemente, quindi l’argomento richiede continui aggiornamenti.
Basti sapere le informazioni di base per comprendere l’argomento di cui spiegheremo alcuni punti basilari.
Molte gemme commerciali, non tutte, vengono migliorate con trattamenti di riscaldamento, ricottura, riempimento e “abbellimenti” vari, molteplici soluzione per ottenere gemme più belle e apprezzabili, alcuni trattamenti vanno solo ad intensificare il colore ed accelerare dei processi che possono accadere anche in Natura, altri invece sono modifiche profonde che cambiano molto quello che era l’aspetto iniziale della gemma.
Nel caso di riscaldamento e ricotture, molti lo considerano ormai, un trattamento standard e normale dato che aiuta la pietra ad intensificare colore e trasparenza (a volte), ma non viene ritenuto un trattamento “pesante”, qualcuno lo ha definito dicendo: un’aiuto dell’uomo nel completare ciò che la natura non ha terminato di fare !.
Quindi banalmente considerato come fosse un trattamento convenzionale e riconosciuto.

Alcune gemme con costo commerciale abbastanza basso, vengono sottoposte a quei trattamenti “forti”, che alterano profondamente l’aspetto iniziale della pietra, ottenendo l’aspetto estetico di gemme di valore Molto più elevato.
Bisogna segnalare che alcuni di questi trattamenti “forti” non sono stabili, quindi con il tempo, o anche in occasione di una semplice e normale manutenzione, protrebbero subire (anche con facilità), una alterazione estetica come cambio di tonalità e colore, evidenti linee o venature superficiali che prima non si vedevano, o altro.
In questi casi Non è possibile far ricadere la colpa dell’alterazione, dopo una manutenzione o intervento Tecnico, all’operatore che l’ha manovrata, in quanto questi trattamenti “forti”, Non sono visibili e riconoscibili ad occhio o con semplici lenti di ingrandimento.
Come già detto, non ci sono problemi se si è a conoscenza e ben informati, di ciò che si stà acquistando.
Questi trattamenti possono essere applicati a varie tipologie di gemme preziose e non, in alcuni casi anche i Diamanti, possono subire trattamenti che richiedono una sofisticata applicazione tecnologica.
Applicano trattamenti termici (brevettati, che non nè rivelano esattamente il processo), che cambiano il colore anche di alcuni Diamanti marroncini o di colori non gradevoli, dandogli un aspetto di un buon bianco commerciale.

In alcuni Diamanti di dimensioni generose, nel caso di singole inclusioni scure e ben visibili, possono applicare perforazioni Laser, ripulire le inclusioni scure e poi riempire le cavità con un materiale ottico con caratteristiche simili al Diamante, per rendere il trattamento non visibile all’occhio e quasi invisibile alla lente di ingrandimento.
Questo trattamento, viene applicato su Diamanti il cui valore commerciale può variare molto, a seconda che queste inclusioni siano visibili o no ad occhio nudo, correttamente commercializzate, questi Diamanti non avranno mai un valore di listino di un Diamante naturale a pari dimensioni e caratteristiche, non trattato.

Tutti questi trattamenti e abbellimenti puntano ad ottenere pietre e gemme più belle a livello estetico, per l’utilizzo in gioielli.

Paure? Timori? Dubbi? No, fate acquisti in tutta Serenità e Relax, solo su canali fidati e professionali e vedrete che Non ci saranno problemi di nessun genere.

Conclusioni

Le sofisticazioni e trattamenti sono molti, diversi e complessi, in evoluzione e aggiornamento; l’argomento per essere approfondito bene, richiede decine, centinaia, di pagine molto Tecniche.
 
Ho voluto, affrontare l’argomento, “scomodo a molti”, per far capire, dare dei chiarimenti e delle spiegazioni chiare, a coloro che potrebbero aver letto, sentito, reperito qualche informazione (a volte non chiara e precisa), senza le corrette spiegazioni Tecniche.

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